Gentili pazienti,
ultimamente sempre più spesso ci chiedete di emettere ricette e richieste di prestazioni sanitarie al solo fine del rimborso assicurativo.
Vi ricordiamo che il compito del vostro medico di Medicina Generale è quello di occuparsi della vostra salute, prescrivendovi ciò che ritiene per voi più utile ed, eventualmente, trascrivendo le prescrizioni dello specialista.
Ci impegniamo, spesso con fatica, a compilare delle ricette conformi alle complicate norme che regolano il Servizio Sanitario Nazionale, che, peraltro, è il nostro unico referente.
Vi invitiamo quindi a non sovraccaricare ulteriormente l’attività dello studio medico, chiedendoci di emettere ricette ai soli fini del rimborso assicurativo, modulando diagnosi e prestazioni a seconda delle esigenze delle assicurazioni, il cui intento è chiaramente quello di evitare rimborsi rendendo sempre più complicata la vita a medici e pazienti.
Grazie per la collaborazione
Invitiamo tutti i pazienti a procurarsi le credenziali per accedere al proprio fascicolo sanitario elettronico, e quindi a tutti i documenti relativi ai propri eventi sanitari, tra cui i propri referti e le impegnative che vengono emesse come ricette dematerializzate (per i residenti in Lombardia, la quasi totalità)
Vi consigliamo di accedere al vostro fascicolo sanitario tramite lo SPID che non richiede nè l'uso del lettore per la smart card, nè l'uso del software CRS.
Riportiamo di seguito uno stralcio della comunicazione di gennaio 2015 della Asl ai medici di base, riguardante l'impossibilità da parte dei medici di prescrivere esami di genetica medica (es. mutazione fibrosi cistica, mutazione fattore V Leiden, mutazione MTHFR e molte altre)
Per Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) si intende l’intervento, a domicilio del paziente, di Infermieri Professionali, Terapisti della Riabilitazione, personale addetto all’igiene del paziente (ASA/OSS) ed altri operatori sanitari secondo un piano di cura personalizzato
Chi ne ha diritto?
L’ ADI è rivolta a persone in situazioni di fragilità, senza limitazioni di età o di reddito, caratterizzate dalla presenza di:
Laddove il Medico di Medicina Generale/Pediatra di Famiglia del paziente lo ritenga necessario, attiva l'ADI per via telematica.
L’utente/famiglia potrà contattare l’Ente Gestore (vedi elenco degli Enti Gestori accreditati all’effettuazione dell’ADI) telefonicamente, al fine di concordare tempi e modalità di presa in carico.
L'Agenzia italiana del Farmaco, con determinazione del 23 aprile 2013 (GU n 119 del 23/05/2013) ha abolito l'obbligo di prescrizione con Diagnosi e Piano Terapeutico per i seguenti medicinali antipsicotici di seconda generazione: